
Venerdì 17 settembre 2010 alle ore 10 sono state compiute presso il cimitero di Catanzaro l’esumazione e la ricognizione dei resti mortali della Serva di Dio Gaetania Tolomeo, detta Nuccia. Erano presenti, oltre l’Ecc.mo Arcivescovo di Catanzaro-Squillace Mons. Antonio Ciliberti, il promotore di giustizia Padre Carlo Fotino, superiore del convento del Monte, il notaio Alberto Lorenzo, il vice postulatore della causa di beatificazione Padre Pasquale Pitari, il cappellano del Cimitero Don Andrea Perrelli, il dottore Francesco La Cava della Medicina Legale, l’Assessore alla cultura del Comune di Catanzaro Signore Antonio Argirò, la Dirigente della gestione del territorio Architetto Carolina Ritrovato, il direttore dei servizi cimiteriali Dottore Luigi Franco, le cugine di Nuccia, Anna, Ida e Silvana Chiefari, il fotografo Michele Merola, l’amico fraterno di Nuccia Lucio Ranieri e gli operai del cimitero.
L’Arcivescovo, concluse le operazioni tecniche della ricognizione, ha officiato una piccola liturgia della Parola, ricordando la vita santa della sorella Nuccia alla luce del mistero pasquale di Cristo morto e risorto. “Nuccia ha compreso la sapienza della croce di Cristo, - ha detto il presule - ha penetrato e accettato come servizio speciale della sua vita il mistero del dolore. Ha ringraziato sempre Signore per il dono di una vita predestinata alla croce, unita a Cristo nel dolore e ai fratelli nel vincolo indissolubile dell’amore. Lo ha ringraziato per ogni gesto d’amore ricevuto, ma soprattutto per ogni privazione sofferta. E’ arrivata a dire nel suo Testamento Spirituale: “Voglio ringraziarti in modo particolare per il dono dell’immobilità, che è stato per me una vera scuola di abbandono, di umiltà, di pazienza e di gratitudine, ed è stato per gli amici del mio Getsemani, esercizio di carità e di ogni altra virtù”. 
I resti mortali della S.d.D. raccolti in una cassetta bianca, entro cui è stata inserita una copia del Verbale firmato dai presenti, in attesa di essere traslati nella chiesa del Monte nella cappella del Crocifisso, furono collocati provvisoriamente presso la cappella dei Cappuccini (Simone-Lo Bello) a 10 metri a sinistra della seconda scala del cimitero centrale di Catanzaro.
3 commenti:
benedetta creatura prega per noi Quel gesù che hai tanto amato in vita e che ora ti illumina per sempre nella sua beatitudine.
Prega per noi....aiutaci come hai sempre fatto...ci rifugiamo nel tuo esempio.
cara nuzza, dì alla mia mamma,ora che anche Tu sei nella Luce di Dio, di pregare per me, la Madonna e Suo Figlio Gesù...affinchè esaudiscano quello che è meglio per la mia vita.
Sia lodato Gesù Cristo
Vittoria
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